Una donna agrigentina ha chiesto all’Asp un risarcimento danni da 303.270 euro per errate cure prestate dai medici allorquando è stata ricoverata e sottoposta a taglio cesareo. La donna il 2 novembre del 2017 ha subito – all’unità operativa di Ostetricia di un presidio ospedaliero non specificato un intervento di isterectomia totale.
La donna chiede ai giudici di accertare e dichiarare “che il danno subito è riconducibile alla condotta della struttura sanitaria e dei medici che hanno operato”. L’udienza è stata fissata al 21 ottobre.