La Procura di Agrigento, tramite il pubblico ministero, Giada Rizzo, ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a 7 indagati di avere emesso false fatture, per un importo complessivo di oltre 3 milioni e mezzo di euro, per aumentare le passività di bilancio ed evadere Iva ed Ires abbattendone i costi. Si tratta di Vincenzo Russello, 61 anni, di Grotte, Marialucrezia Sottile, 33 anni, di Racalmuto, Filippo Ferraro, 76 anni, di Canicattì, Salvatore Mattina, 48 anni, di Canicattì, Maurizio Zaffuto, 55 anni, di Grotte, Davide Di Gioia, 47 anni, di Canicattì, e Giuseppe Ricottone, 35 anni, di Racalmuto.
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