Anche l’attore statunitense Richard Gere deporra’ al processo che vede il senatore Matteo Salvini sotto accusa per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio nel corso di una passerella fuori da un set televisivo e all’interno di un’aula di un Tribunale. Lo ha deciso il presidente della II sezione penale, Roberto Murgia, dinanzi al quale si celebra il processo che si svolge oggi nell’aula bunker del carcere palermitano di Pagliarelli.
A dire il vero la Procura si era opposta, la difesa di Open Ars, invece, ha fatto ferro e fuoco per citare l’attore americano. Lo stesso perchè era stato a bordo della nave ed ha visto con i propri occhi cosa stava succedendo.
Il processo è stato rinviato al 17 dicembre ed in quella occasione la Procura ha citato anche altri sette testimoni. Si tratta di Giovanni Minardi, Giovanni Franco, Sergio Liardo, Edoardo Anedda, Leandro Tringali e Nunzio Martello.
La procura si era opposta ma, poco prima, la difesa di Open Arms, che aveva citato l’attore americano aveva ribadito: “Gere e’ stato a bordo della nave il 9 agosto 2019 e ci puo’ riferire quali fossero le situazioni complessive a bordo”. Il presidente ha quindi rinviato il processo al 17 dicembre. La procura per quell’udienza citera’ sette testi.