A Racalmuto un pensionato di 81 anni rapinato dopo martellate in testa. I Carabinieri arrestano l’ex badante dell’uomo.
I Carabinieri della Compagnia di Canicattì e della Stazione di Racalmuto hanno arrestato una donna di 42 anni, G G sono le iniziali del nome, badante di Canicattì, pregiudicata, attualmente sottoposta ad avviso orale. Sarebbe stata lei, a Racalmuto, nel centro abitato, a colpire più volte con un martello alla testa un pensionato di 81 anni, A M sono le iniziali del nome, intento a rientrare a casa. Lei lo ha tramortito, poi lo ha trascinato dentro casa sanguinante, poi lo ha rapinato del portafogli contenente 400 euro e poi lo ha rinchiuso agonizzante nella camera da letto. Poi è fuggita. I Carabinieri hanno rilevato le impronte e poi si sono avvalsi delle immagini registrate dalle telecamere di video-sorveglianza nella zona. Hanno notato una donna robusta aggirarsi nei pressi dell’abitazione dell’anziano in orario compatibile con l’aggressione. E poi sono riusciti a leggere la targa dell’automobile utilizzata da lei, identificandola. I Carabinieri hanno perquisito la sua abitazione, e hanno trovato stesa ad asciugare una felpa con cappuccio simile a quella indossata dalla donna nelle immagini. E poi un paio di scarpe da ginnastica, lavate ma con ancora tracce di sangue. Adesso lei è reclusa nel carcere “Pasquale Di Lorenzo” ad Agrigento per rapina pluriaggravata. La donna ha già prestato servizio a casa del pensionato come badante durante il 2020. Lui poi l’ha allontanata perché ha scoperto di essere stato derubato. E l’ha denunciata ai Carabinieri
Angelo Ruoppolo (Teleacras)