La notte, il buio sono passati velocemente. Quando c’è una lotta contro il tempo è sempre così.
Nessuno dei soccorritori si è fermato un solo attimo con la speranza di portare a luce altri miracoli, come quello delle due anziane donne che sono state estratte vive dalle macerie. Purtroppo, ma era prevedibile, quella montagna di orrore ha già partorito due morti. Si tratta di un uomo ed una donna che vivevano entrambi nello stesso nucleo familiare.
All’appello mancano ancora una decina di persone. Il sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo ha detto che non dovrebbero esserci bambini tra i dispersi, come si era pensato in un primo momento. All’appello manca anche una giovane 30enne, da poco sposata ed incinta. Il padre è da ieri sera sul luogo della tragedia che cerca sua figlia e il suo nipotino. Una scena da strazio.
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