Visita istituzionale, stamane, del prefetto di Agrigento, Filippo Romano, al Comune di Realmonte. Ricevuto dal sindaco,Avv. Sabrina Lattuca, dal vice sindaco, Gloria Arrigo,dal presidente del consiglio comunale,Irene Pilato, dal segretario comunale, Laura Tartaglia, dalla giunta e dai dipendenti dell’ente, è stato accolto in Aula Consiliare. Dopo il saluto di encomio del presidente del Consiglio comunale Pilato, il sindaco Sabrina Lattuca, ha esposto il percorso avviato negli anni alla guida dell’amministrazione comunale, i traguardi raggiunti ed i progetti in itinere, esprimendo parole di massima gratitudine a Sua Eccellenza, per la vicinanza e la disponibilità manifestati nell’affrontare le difficoltà, incontrate dalla Città della Scala dei Turchi, lungo il percorso virtuoso di crescita che approderà a sito Unesco. Il Prefetto si è complimentato ed ha sostenuto ed incoraggiato il sindaco ed i dipendenti dell’Ente che con grande sacrificio, portano avanti con operosità un percorso sempre più in crescita , rappresentato dalla gestione di un territorio ricco di bellezze naturalistiche e paesaggistiche di rara bellezza. “Per Realmonte- afferma il Prefetto Romano- il futuro riserva cose buone e, tornerò nella Città della Scala dei Turchi da turista”.
“Ringrazio S.E. il Prefetto Romano- dichiara il sindaco Sabrina Lattuca- che stamani è venuto a visitare l’amministratore Comunale. A nome mio personale e di tutta la comunità esprimo il nostro più sentito ringraziamento poiché, è stato molto più di un punto di riferimento istituzionale. Una guida preziosa, autorevole e sempre presente, capace di fare sentire ascoltati i sindaci come raramente accade. Il rapporto speciale che ha saputo costruire con noi rimarrà un ricordo indelebile. Durante il suo mandato non ci ha mai fatto mancare la sua vicinanza e il suo sostegno, valorizzando il nostro ruolo e riconoscendo l’importanza del lavoro quotidiano che svolgiamo a servizio delle amministrazioni comunali e dei cittadini, aiutandoci concretamente a realizzare obiettivi storici, quali, ad esempio, il progetto “My scala dei Turchi”, l’acquisizione e la valorizzazione dei beni confiscati, la viabilità e la gestione della crisi idrica con un sostegno, concreto e sempre rassicurante. Per questo, non possiamo che manifestare un grande senso di gratitudine per aver saputo interpretare il suo ruolo con un’umanità straordinaria . Un faro, fonte di ispirazione e motivazione per tutti noi. Grazie di cuore, Prefetto.- conclude il sindaco-Il suo ricordo resterà sempre vivo nelle nostre comunità e nei nostri cuori”.