La ricostruzione della rete idrica di Agrigento finanziata con l’Accordo di coesione, ma i 37 milioni di euro disponibili solo nel 2025. Schifani: “Anticipiamo noi 10 milioni di euro per iniziare entro il 2024”.
Ultime novità sulla oltre quarantina, quasi cinquantina di milioni di euro stanziati già dal 2009 dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, per la ricostruzione della rete idrica della città di Agrigento. E all’epoca, per gratitudine, il sindaco Zambuto accolse Lombardo distendendo il tappeto rosso del teatro Pirandello fino al belvedere di Domenico Modugno. L’opera è stata inserita nell’agenda europea 2014 – 2020, e poi, però, i lavori non sono stati iniziati entro il termine perentorio del 31 dicembre 2023. Stop e restituzione dei fondi. E’ stato assicurato che l’opera sarebbe stata inserita nuovamente nell’agenda europea, quella 2021 – 2027, sarà finanziata ancora una volta, e i lavori quindi inizieranno non prima del 2028. Poi più di recente, lo scorso 20 agosto, il presidente della Regione, Renato Schifani, ha annunciato di avere finanziato, con 37 milioni di euro, il progetto della rete idrica di Agrigento con l’Accordo di coesione, firmato il pomeriggio di lunedì 27 maggio scorso al teatro Massimo di Palermo con Giorgia Meloni. Si tratta di un’intesa di spesa dei Fondi di sviluppo e coesione 2021 – 2027 per 5 miliardi di euro, e l’accordo sarebbe una sorta di bilancio di previsione, ovvero come spendere così tanti soldi. Finanziata la rete, i lavori sarebbero iniziati entro la fine dell’anno. Poi è stato scoperto che i fondi dell’Accordo di coesione, quindi anche i 37 milioni di euro per la rete idrica di Agrigento, saranno disponibili solo nel 2025. Ebbene adesso Schifani ha annunciato che, al fine di mantenere la promessa che le opere saranno avviate entro il 2024, nelle prossime settimane, in occasione di un assestamento di bilancio, la Regione stanzierà come anticipo di spesa 10 milioni di euro, per sostenere l’avvio dei lavori e finalmente, dopo 15 anni dal 2009, provvedere a sostituire tubi e bulloni della rete idrica della città dei Templi. E’ l’ultimo aggiornamento al 3 settembre del 2024. Vi manterremo informati.
Angelo Ruoppolo (Teleacras)
