La Procura Generale della Corte d’Appello di Palermo, accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Giuseppina Ganci, ha revocato l’ordine di esecuzione della pena emesso dalla stessa Procura generale a carico di P S, sono le iniziali del nome, 36 anni, di Agrigento, a carico del quale pendeva una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti a 8 mesi di reclusione emessa dalla Corte d’Appello di Palermo per fatti risalenti al 2009. Il difensore ha presentato incidente di esecuzione presso la Corte d’Appello rilevando come la notifica della sentenza emessa fuori termine non poteva essere messa in esecuzione poiché la notifica era stata inviata ad altro difensore che non era nominato e pertanto il processo andava rimesso in termini per presentare ricorso in Cassazione essendo al contrario violato il diritto di difesa.
Notizie correlate
-
Droga e munizioni: denunciato ravanusano
Condividi Visualizzazioni 61 I poliziotti della Squadra mobile di Agrigento hanno denunciato a piede libero alla... -
Assolti tre pescatori imputati di essere degli scafisti di migranti
Condividi Visualizzazioni 79 Il Tribunale di Agrigento ha assolto tre tunisini arrestati il 17 febbraio del... -
Il TAR accoglie il ricorso di un Vigile del fuoco infortunatosi nel corso dell’espletamento di una prova concorsuale
Condividi Visualizzazioni 169 Nel 2018, Il Sig. G.G., originario di Palermo, di anni 47, in possesso...