Arriva anche il terzo grado di giudizio che mette il punto finale alla vicenda legata al tentato omicidio di un ragazzo riberese avvenuto nel 2015 dopo una tragica partita di biliardo. La Corte di Cassazione conferma quanto già sancito dall’Appello: Stefano Scoma viene condannato a 5 anni di reclusione mentre il fratello Vincenzo assolto.
Subito la corsa in ospedale e l’avvio delle indagini da parte dei Carabinieri della locale Tenenza che, su indicazioni di diversi testimoni, si recarono a casa degli Scoma dove trovarono il coltello utilizzato.
In primo grado il giudice di Sciacca aveva condannato Stefano Scoma a 5 anni mentre 3 anni e 2 mesi erano stati inflitti al fratello; l’Appello aveva parzialmente modificato la condanna assolvendo soltanto Vincenzo Scoma. Adesso arriva la sentenza della Cassazione.