Si trasmette una nota dell’assessore comunale con delega alle politiche sociali e giovanili, dott. Giovanni Riolo sulla governante del CUA di Agrigento. Ecco il testo:
“Esprimo viva soddisfazione per la favorevole soluzione della governance del CUA di Agrigento con la conseguente proposizione di nuovi corsi di laurea, che daranno a questa Città la possibilità di diventare polo di attrazione per tanti studenti non solo di Agrigento e dell’hinterland, ma anche di tutta la Sicilia e del sud dell’Italia, essendo alcuni di essi di esclusiva presenza ad Agrigento.
Infatti il Consorzio, che sarà rinominato in: “Empedocle – Consorzio Universitario di Agrigento”, dall’anno accademico 2019/2020 vedrà aperti i nuovi corsi di Laurea di Economia e Scienze ambientali, di Scienze dell’educazione e di Architettura e Ambiente costruito, che si andranno ad aggiungere al corso di Laurea di Servizi Sociali e ai corsi in esaurimento.
E’ un grande risultato, che fa seguito alla positiva e fattiva interlocuzione avuta con il Rettore Prof. Micari per chiedere di sbloccare e aumentare l’offerta formativa universitaria ad Agrigento, con l’apertura di nuovi corsi di Laurea.
La soluzione trovata garantirà nuovamente il diritto allo studio anche ad Agrigento e darà finalmente respiro economico alle tante famiglie agrigentine, non solo perché potranno evitare le ingenti spese della permanenza fuori sede, ma soprattutto perché ci sarà un rilancio dell’economia della città di Agrigento e del suo centro storico. L’Amministrazione comunale di Agrigento infatti metterà a disposizione del nuovo CUA il Palazzo Tommasi, in pieno centro storico, come sede dei corsi di laurea e questo permetterà il riutilizzo di tanti appartamenti come alloggi per gli studenti, la nascita di tante iniziative imprenditoriali e il riuso e la rifunzionalizzazione dei quartieri ora in preda al degrado.
E’ quello che ci si aspettava e che ci aspettiamo e che finalmente potrà trovare realizzazione.
Un vivo ringraziamento va al Rettore dell’Università di Palermo, che ha mantenuto gli impegni che aveva assunto con la Città di Agrigento, al Governo regionale, che ha sostenuto il rilancio del CUA, al Sindaco di Agrigento, che ha sempre mantenuto una posizione di fermezza nella volontà di rilancio del CUA e a tutti gli altri soci dello stesso CUA, che hanno sostenuto e approvato il progetto”.