Ad Agrigento un gruppo “Spiagge pulite”, allestito dal deputato nazionale del Movimento 5 Stelle, Michele Sodano, ha svolto un’opera di volontariato a San Leone. Tanti giovani hanno rimosso rifiuti e detriti di vario genere in spiaggia, attualmente affollata di bagnanti. A conclusione delle attività, Michele Sodano commenta: “Inutile perderci in chiacchiere, andiamo dritto al sodo. Ieri abbiamo constatato la reale situazione del litorale di San Leone. Sebbene il Sindaco continui a crogiolarsi sui social, vantandosi delle innumerevoli prodezze per il rinnovamento di San Leone, abbiamo preso atto, con infinita tristezza, che il lido di Agrigento versa in condizioni pietose, documentate dalle nostre foto. Detriti dappertutto, discariche a cielo aperto, lamiere pericolose a riva, tubi fognari in bella vista e cassonetti strapieni. Ci chiediamo allora in cosa sia consistita la pulizia straordinaria della spiaggia di San Leone di cui hanno parlato sia Firetto che Hamel, considerando inoltre che la manutenzione delle nostre coste non dovrebbe partire solamente il 15 giugno, ma ben prima. Suggeriamo al Sindaco di attivarsi immediatamente per fare 3 cose:
1 Avviare una campagna di educazione e sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente, incentivando controlli con relative sanzioni.
2 I cassonetti in spiaggia devono essere sostituiti con altri più capienti e svuotati almeno 3-4 volte al giorno, soprattutto nei fine settimana.
3 Ultimo punto, non meno importante: chiediamo al Sindaco di avere il coraggio di prendere posizioni nei confronti di chi gestisce l’impianto fognario e di depurazione di San Leone. Lo scandaloso scoppio delle tubature di ieri testimonia che i rischi delle fogne a mare, soprattutto per bambini e anziani, sono altissimi.
C’è molto da fare come Sindaco per l’ambiente e per il benessere, prima dell’ennesimo selfie. Pretendiamo un mare pulito, come quello di Pozzallo o di Ragusa”.