Quanto ancora, egregio Assessore, bisogna attendere affinché Ella nomini il Direttore Generale dell’ASP di Agrigento?
Crediamo che, la comunità agrigentina abbia diritto, insieme alle proprie rappresentanze, di avere una interlocuzione stabile a garanzia e tutela dei diritti della vasta platea dei cittadini utenti.
Pur, in presenza di indubbie presenze e professionalità, dell’impegno e sacrifici profusi dei singoli dirigenti ed operatori dell’intero sistema, non possiamo non rilevare una condizione complessiva di criticità, carenze e debolezze strutturali.
Auspichiamo, pertanto, un nuovo inizio che realizzi compiutamente la missione dell’azienda, al di la delle tante diffuse e legittime sollecitazioni che provengono dalle singole realtà e dai tanti soggetti, a partire da quelle più soli e più vulnerabili, i cui bisogni di salute e di assistenza spesso non vengono del tutto soddisfatti.
Egregio Assessore non è retorico affermare che in una provincia come quella di Agrigento, ultima per i tanti indicatori socio economici e culturali, che la vera sfida per l’insieme degli attori è quella di contribuire ad elevare il tono ed il livello del confronto su materie complesse.
Una vera operazione verità e trasparenza sullo stato di salute dei singoli presidi ospedalieri e dei servizi della medicina del territorio, in una ottica di coordinamento e integrazione delle politiche sanitarie con quelle sociali, con l’esclusivo obiettivo di elevare il livello qualitativo delle strutture, servizi e prestazioni socio sanitari e assistenziali.
Siamo certi che non mancherà ad Ella la consapevolezza dell’urgenza del suo intervento.