E’ arrivato l’ok sulle linee guida per il rientro a settembre: Regioni ed Enti Locali hanno dato il via libera alle nuove linee guida per il rientro a scuola da settembre.
“Un ottimo risultato” e “le Regioni hanno avuto un ruolo determinante nella costruzione di un Piano scuola 2020-2021 che rispondesse il più possibile alle diverse esigenze dei docenti e dei dirigenti scolastici, degli studenti e degli enti locali”. E’ il commento del presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini.
Nella bozza del documento, scrive l’Ansa, è stato inserito un esplicito riferimento al distanziamento fisico che richiama le raccomandazioni del Comitato Tecnico Scientifico. “Il distanziamento fisico, inteso come un metro fra le rime buccali (le bocche – ndr) degli alunni, rimane un punto di primaria importanza nelle azioni di prevenzione”, si legge nella bozza.
“Lo scopo – si legge nella bozza – sarà quello di raccogliere le istanze provenienti dalle scuole con particolare riferimento a spazi, arredi, edilizia al fine di individuare modalità, interventi e soluzioni che tengano conto delle risorse disponibili sul territorio in risposta ai bisogni espressi”.
Grande soddisfazione” è stata espressa dal ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia.
“Un primo importante passo avanti. Ora dobbiamo continuare a lavorare insieme anche con il massimo coinvolgimento delle forze sociali”, afferma il ministro della Salute Roberto Speranza. “È essenziale – aggiunge – investire nuove ingenti risorse per garantire la riapertura di tutte le scuole nella massima sicurezza. È un obiettivo fondamentale su cui tutto il Paese deve essere unito”.
“Non daremo l’intesa, non diremo che siamo d’accordo con le misure che saranno prese”.