I Carabinieri del Nas di Palermo e della Compagnia di Agrigento hanno trovato e sequestrato 4 confezioni di medicinali, di cui uno distribuito in Dpc, ovvero su ordinazione dopo presentazione della ricetta, del valore complessivo di 500 euro. Le confezioni sono risultate prive di fustelle e già rimborsate dall’Azienda sanitaria provinciale. Per i legali rappresentanti della società, due 40enni, e una farmacista 35enne, tutti agrigentini, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento, per l’ipotesi di reato di truffa aggravata ai danni del Servizio sanitario nazionale, attraverso l’illecita asportazione dalle confezioni di farmaci dei talloncini adesivi che, incollati su prescrizioni mediche e presentati alla competente Azienda sanitaria, erano già state rimborsate.
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