Domani, domenica 5 maggio, alle urne per il referendum sulle proposte di modifica dei confini tra Agrigento, Favara e Aragona. Dettagli e istruzioni per l’uso.
Domenica 5 maggio 2019 al voto in occasione del referendum consultivo per la modifica dei confini territoriali dei comuni di Agrigento, Aragona e Favara. Muniti di tessera elettorale e di documento di identità, si vota dalle ore 7 alle 22.
Ad Agrigento gli elettori iscritti nelle liste elettorali delle sezioni dal numero 1 al numero 26, quindi zona “Agrigento centro”, votano nell’ex caserma dei Vigili del fuoco al Viale della Vittoria.
Gli elettori iscritti nelle sezioni dal numero 30 al numero 45, per le zone “Monserrato – Fontanelle, Giardina Gallotti e Montaperto”, votano negli uffici comunali di Fontanelle in via Antonio Pancamo.
Gli elettori iscritti nelle sezioni dal numero 46 al numero 54, per le zone “Villaggio Mosè, Villaggio Peruzzo e San Leone”, votano al PalaCongressi.
Gli elettori iscritti nelle sezioni dal numero 27 al numero 40, per le zone “Quadrivio Spinasanta, Villaseta e Favara ovest” , votano al PalaCongressi.
Gli elettori iscritti nelle sezioni 55 e 55 bis, per la zona di “contrada Consolida”, votano all’ospedale “San Giovanni di Dio”.
La diatriba sui confini tra Agrigento, Favara e Aragona è risalente nel tempo, almeno 25 anni. In termini molto semplici: vi sono favaresi che risiedono in territorio di Agrigento, nel quartiere “Favara Ovest” a ridosso di Favara, e poi aragonesi che risiedono in territorio di Favara, nel quartiere “Quattro Strade” nella zona industriale. Dunque si procederà ad una transazione, un “do ut des”, ovvero un accordo tramite il quale le parti in causa, con reciproche concessioni, pongono fine ad una lite o prevengono una lite che potrebbe insorgere. Ordunque, nel quesito referendario che sarà consegnato nella scheda ai cittadini alle urne sarà scritto: “Volete lo spostamento dei confini comunali di Agrigento, Favara e Aragona secondo le modalità di cui al progetto di variazione territoriale pubblicato all’Albo pretorio dei Comuni di Agrigento, Favara e Aragona?”. E il cittadino risponde sì o no tracciando un segno sul sì o sul no. E quali sono tali variazioni territoriali che saranno attuate se vince il sì al referendum? Eccole: l’intero quartiere “Quattro Strade”, prossimo alla stazione ferroviaria di Caldare, sarà trasferito al Comune di Aragona. E Aragona cede al Comune di Favara una propria porzione nella zona industriale, in prossimità dell’ospedale “San Giovanni di Dio”. Inoltre, ancora ad Aragona sarà assegnata una parte della zona industriale ricadente in territorio di Favara, occupata dai cosiddetti “Rustici industriali”. Invece, il Comune di Agrigento cede al Comune di Favara il quartiere “Favara Ovest”. E lo stesso Comune di Agrigento acquisisce dal Comune di Favara la porzione di zona industriale che Aragona cede a Favara, quindi in prossimità dell’ospedale, e poi, sempre dal Comune di Favara, acquisisce una parte di contrada San Benedetto, limitrofa alla zona industriale.
Angelo Ruoppolo (Teleacras)