Sottoscritto stamattina presso i locali di Palazzo Stella a Canicattì, tra il Prefetto Maria Rita Cocciufa ed il Sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo, il Patto per la Sicurezza Urbana denominato “Canicattì Sicura”.
Alla sottoscrizione hanno presenziato i Vertici Provinciali delle Forze di Polizia, il Vicario Foraneo dell’Arcivescovo di Agrigento ed un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Il Documento Pattizio sancisce l’impegno di Prefettura e Comune a promuovere “azioni integrate” volte al miglioramento della sicurezza pubblica e della sicurezza urbana nel territorio di Canicattì il cui tessuto sociale, nonostante la presenza di rilevanti attività economiche, è caratterizzato da alcune criticità legate sia alla forte incidenza della dispersione scolastica e del disagio giovanile sia alla pervasiva azione della criminalità organizzata radicata nel territorio ed in grado di incidere negativamente sul tessuto economico del territorio specie con fenomeni di estorsione ed usura.
L’adozione di questo strumento, che prevede una intensa collaborazione tra Stato e Comune e tra questi e la Società Civile, favorisce il conseguimento di obiettivi e finalità che mirano ad intercettare fenomeni di devianza, situazioni di disagio sociale ed aree di criticità ed a cogliere le positive istanze del territorio individuando azioni condivise anche per incrementare la partecipazione dei cittadini alla vita della comunità.
Il Patto mira altresì a migliorare il raccordo tra Forze di Polizia e Polizia locale al fine di implementare i sistemi di interscambio delle informazioni e la pianificazione di iniziative di formazione e aggiornamento professionale.
Nell’ambito del Patto è prevista la costituzione di una “Cabina di regia” coordinata da un Delegato del Prefetto, della quale faranno parte i Rappresentanti delle Forze di Polizia e il Comandante della Polizia locale oltre ad eventuali altri referenti indicati dal Prefetto e dal Sindaco in funzione dei temi di volta in volta trattati.
Alle riunioni della Cabina di Regia parteciperanno i Rappresentanti della Curia Arcivescovile e dell’Ufficio Scolastico Provinciale al fine di avviare iniziative nell’ambito delle “sicurezza partecipata” per promuovere un maggiore coinvolgimento dei cittadini e stimolare una presenza attiva sul territorio.
Il Patto “Canicattì Sicura” costituisce un importante strumento innovativo di collaborazione tra Istituzioni rispetto ad una realtà particolarmente complessa nella quale è comunque forte l’esigenza di una costante “attenzione” dal punto di vista della prevenzione e della repressione di fenomeni insidiosi per il vivere civile e per lo sviluppo economico e sociale del territorio, anche attraverso azioni di promozione culturale, di cittadinanza attiva e di partecipazione diffusa.