Dal prossimo 26 novembre nei laboratori della Polizia scientifica a Catania saranno effettuati altri accertamenti investigativi irripetibili, disposti dalla Procura di Agrigento nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Roberto Di Falco, 38 anni, di Palma di Montechiaro, ucciso al culmine di una colluttazione da un colpo di pistola lo scorso 28 febbraio al Villaggio Mosè ad Agrigento nel piazzale antistante la concessionaria d’automobile “Zambuto”. Agli esami hanno facoltà di partecipare anche i consulenti e gli avvocati nominati dalle parti. La Procura agrigentina, tramite il pubblico ministero Gaspare Bentivegna, ha già notificato gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari.
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