“L’Asp di Agrigento dovrebbe organizzare le somministrazioni dei vaccini dei bambini dai 5 agli 11 anni in locali diversi da quelli ospedalieri per non intasare le attività sanitarie e per non creare rischiosi assembramenti fra le corsie”. Così il parlamentare regionale del Movimento Cinque Stelle Giovanni Di Caro dopo l’avvio flop dell’open day vaccinale rivolto agli alunni di scuola primaria e che ha creato il caos all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. “Ritengo inappropriata la scelta – aggiunge Di Caro – di somministrare i vaccini in quell’ala del nosocomio di contrada Consolida che non è idonea neanche a garantire dei percorsi sicuri per i bambini e i loro accompagnatori. Inoltre – dice ancora il parlamentare regionale – non è ammissibile gravare ulteriormente sul sacrificio dei pochi medici e infermieri del San Giovanni di Dio. Sarebbe opportuno organizzare le vaccinazioni pediatriche – conclude Di Caro – in spazi diversi da quelli ospedalieri anche se questo potrebbe significare un ulteriore sacrificio per il personale sanitario”.
Notizie correlate
-
Video hard diffuso in chat: concluse indagini per quattro minorenni agrigentini
Condividi Visualizzazioni 145 La Procura per i minori di Palermo ha notificato l’avviso di conclusione delle... -
Morti sospette, all’ospedale “Papardo”, sequestrate le sale operatorie cardiochirurgiche
Condividi Visualizzazioni 142 Morti sospette all’ospedale “Papardo” di Messina, su cu indagare. E i Carabinieri del... -
“Graviano al 41 bis nonostante la dissociazione”
Condividi Visualizzazioni 125 “Mantiene contatti con il clan di appartenenza”: la Cassazione boccia il ricorso contro...