Banchetto per la raccolta delle firme anche ad Agrigento dove questa mattina ha fatto tappa il tour del comitato promotore del referendum per consentire la legalizzazione dell’eutanasia.
Presente in piazzale Giglia a San Leone anche Marco Cappato, lo storico esponente dei Radicali e consigliere generale dell’associazione “Luca Coscioni” che ha lanciato la petizione.
L’obiettivo dei promotori è arrivare a cinquecentomila firme autenticate e certificate da consegnare in Corte di Cassazione entro il 30 settembre.
Da sempre Cappato si batte per la qualità della vita dei malati e della libertà di scegliere.
Il referendum punta a poter scegliere tra l’eutanasia clandestina che in Italia già esiste e quella legale che é fatta di regole e responsabilità. Il tutto per sottrarsi sofferenze insopportabili che finiscono per essere una tortura.
In tutt la provincia di Agrigento, raccolte più di mille firme, ma ancora misti c’è da fare – dicono i volontari.
Alla petizione, aderiscono anche: Radicali Italiani, Partito Socialista Italiano, Eumans, Volt, Più Europa, Possibile, Sinistra italiana, Federazione dei Verdi.