C’è stata una conferenza stampa questa mattina tenuta dal capo della Procura di Termini Imerese Ambrogio Cartosio. Nel corso della conferenza aveva detto che la figlia 17enne scampata alla furia del padre risultava indagata in quanto aveva partecipato alle torture dell’assassino contro le vittime per liberare i soggetti posseduti dal demone.
Qualche ora dopo la conferenza stampa la Procura dei Minori ha deciso di arrestare la 17enne dopo che era stata fermata per i gravi indizi di colpevolezza domenica scorsa.
Nella strage la ragazza ha perso la mamma, Alessandra Salamone di origini aragonesi in provincia di Agrigento e i due fratelli Kevin di 16 anni ed Emanuel di 5.