di Dorotea Rizzo
Ci siamo… la \”Settimana delle Culture\” è pronta a varare la sua dodicesima edizione: una grande attenzione al territorio, il coinvolgimento di otto gallerie d\’arte private che proporranno personali e collettive, la collaborazione con realtà del Terzo settore, e piccole chicche preziose nate dall\’apporto degli artisti; 160 eventi tra mostre di pittura e di fotografia, spettacoli teatrali, concerti, proiezioni incontri, spettacoli per bambini, tutti autofinanziati e autoprodotti, valutati e accettati dal Comitato scientifico.
Preceduta da tre anteprime, la Settimana si aprirà ufficialmente la mattina di sabato 13 maggio sulla scalinata del Teatro Massimo di Palermo e durerà fino al 21 maggio, anche se numerose mostre avranno vita più lunga. Gli eventi sono a ingresso libero, tranne alcuni spettacoli per i quali è previsto un contributo. Per informazioni e prenotazioni: 328.8663774.
«Apriremo al Teatro Massimo ma rivolti alla città – spiega Giorgio Filippone, neopresidente in carica da gennaio della Settimane delle Culture-, sarà un modo per rinsaldare il rapporto che da sempre ha connotato la Settimana delle Culture. Il programma è molto articolato e cerca di offrire una panoramica molto ampia sia su quanto avviene in città che sui nuovi artisti emergenti».
«Tantissimi eventi che faranno riscoprire e scoprire la città – sottolinea l’assessore alla Cultura Giampiero Cannella -, luoghi come il Museo Pitrè, antichi palazzi e piazze. Tutti luoghi che fanno parte dello spirito palermitano, vissuti e declinati in termini culturali».
La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune che ha aperto numerosi siti culturali; con Città Metropolitana di Palermo, Fondazione Sicilia, Fondazione Sant\’Elia, Fondazione Barbaro, Fondazione Donà delle Rose e tanti partner privati. Info e prenotazioni a cura dell\’associazione culturale Kleis.