Si chiamava Raimondo Di Malta, originario di Lampedusa ma da tempo residente ad Agrigento.
Nella giornata di ieri assieme ad altri due amici avevano deciso di passare un pomeriggio nello splendido litorale di Punta Bianca. Giunti sul posto, seppur con acque non particolarmente invitanti, i tre giovani si sono tuffati in acqua per il primo bagno stagionale ed hanno raggiunto l’isolotto che sta di fronte denominato “Pateddra”. Già in un primo momento Raimondo Di Malta aveva accusato dei malori, forse a casua della temperatura dell’acqua piuttosto rigida. Quando le condizioni di salute del Di Malta sono sembrate migliorare i tre giovani sono ritornati a nuoto sulla costa.
Durante il tragitto, però, il giovane agrigentino ha accusato nuovamente un malore; Di Malta ha iniziato ad urlare e chiedere aiuto mentre lo si è visto annaspare e sparire nel mare.
I due amici hanno lanciato l’allarme e da Porto Empedocle sono arrivate sul posto della tragedia tre unità navali della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, le squadre dei vigili del fuoco ed un elicottero.
Solo nella tarda serata, purtroppo, il corpo dello sfortunato ragazzo è stato individuato e trasportato nel porto empedoclino dove alcuni familiari lo hanno riconosciuto.