Il Sostituto Procuratore del tribunale di Agrigento Emiliana Busto ha chiuso le indagini preliminari nei confronti di indagati (detenuti) i quali, nel corso di una perquisizione effettuata nel dicembre scorso, furono trovati in possesso di tre cellulari all’interno della propria cella.
Si tratta di un agrigentino, un napoletano ed un siriano. L’ipotesi di reato contestata agli indagati è l’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti.
Gli indagati, difesi dagli avvocati Daniele Re, Walter De Agostino e Lucia Miranda potranno presentare memorie e produrre memorie entro 20 giorni dall’avvenuta notifica con l’avviso delle conclusioni delle indagini.