La terra ha restituito alcuni pezzi del corpo di Antonella Salamone, prima bruciata e poi sepolta sotto un cumulo di terra vicino alla casa dove sì è svolta la tragedia.
La vicenda presenta ancora molti aspetti da chiarire. L’assassino, Giovanni Barreca, soffriva di fanatismo religioso e basta guardare le sue pagine di facebook che il quadro diventa più chiaro. E sulla scorta di questo fanatismo ha consumato la tragedia per “liberare la casa dai demoni”.
Intanto una vicina di casa ha raccontato che Antonella Salamone le raccontava che il marito la picchiava e che spesso lei aveva manifestato le intenzioni di ritornare a Novara senza il marito.
Una vicenda, come detto, che è ancora tutta da chiarire.