Turismo ad Agrigento, ecco le istanze di partecipazione alla Consulta comunale

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Sono stati trasmessi questa mattina al sindaco Francesco Miccichè, tutti gli atti relativi alle istanze di partecipazione alla Consulta comunale per il Turismo. L’organismo è stato istituito per dare un contributo tecnico all’amministrazione Miccichè sui temi del turismo. Un settore che, sin dal suo insediamento, il sindaco Miccichè ha portato subito avanti credendolo un volano importante per l’economia cittadina. Fra le prime iniziative c’è stata infatti la costituzione di un assessorato al Turismo, che mancava in una città turistica com’è Agrigento e la Consulta, che era stata pensata in passato ma che per motivi vari non aveva potuto realmente concretizzare gli scopi per i quali era stata voluta. Ora come dicevamo, sono state completate quasi tutte le procedure. A dicembre è stata pubblicata la richiesta di far parte di questa consulta. A gennaio sono state esaminate le 17 istanze presentate. Alcune avevano delle irregolarità sanabili, e i presentatori sono stati invitati a completare la documentazione, altre cinque, invece, avevano irregolarità insanabili e sono rimaste fuori. Alla fine sono state accolte 12 richieste di partecipazione. Faranno parte della Consulta comunale del Turismo: L’associazione TTT Aps (Gaetano Di Ballo), Confcommercio Agrigento (Giovanna Sciacca), il Distretto Turistico Valle dei Templi (Fabrizio La Gaipa), Conflavoro Pmi (Vincenzo Agrò), Pro Loco Agrigento (Christian Vassallo) , Cna Confederazione nazionale artigianato (Claudio Spoto) , Associazione culturale dilettantistica VisitAgrigento (Marcello Mira) , Associazione Immagina Aps (Angelo Licata), Associazione Tante Case Tante Idee (Domenico Vecchio), Associazione Abba (Settimio Vinti), Consorzio Turistico Valle dei Templi (Emanuele Farruggia) e associazione Fiavet Sicilia (Calogero Bellavia).
A questo punto il sindaco deve chiedere alle commissioni consiliari Prima e Quinta la nomina di due componenti da inserire nella Consulta che sarà presieduta dal sindaco o da un assessore da lui delegato. Una volta esaurito anche quest’ultimo atto, la Consulta sarà finalmente operativa e verrà convocata per un primo incontro formale.
L’assessore Francesco Picarella è molto soddisfatto di quello che si sta facendo per il turismo. ”Per la prima volta l’amministrazione comunale inserisce il turismo fra le sue priorità concrete. Dopo l’assessorato la Consulta e in quasi un mese complete le procedure per l’attivazione. Un organismo al quale gli operatori credono, vista la massiccia richiesta di farne parte. Ora possiamo passare velocemente alla fase due, nella speranza che nel frattempo vengano superate le emergenze sanitaria e il turismo ad Agrigento possa tornare ad essere il volano economico di questa città”.

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