l’Italia è un territorio fragile, tempeste di fuoco e acqua, stanno massacrando il territorio nazionale.
Sono stati 36.589 gli
interventi effettuati dai Vigili del fuoco dal 15 giugno scorso ad oggi per incendi boschivi e di vegetazione in genere, 6.800 in meno rispetto allo stesso periodo 2019 ” ma non in territori come la Sicilia.
8.900 interventi in Sicilia, 6872 in Puglia e 5.288 nel Lazio. Queste le regioni più colpite dai roghi, seguono Campania con 3.479, Calabria 3.175 e Sardegna con 1378 incendi.
È stato Intenso in questi giorni il lavoro in provincia di Trapani e Palermo dove più di 100 vigili del fuoco, con l’ausilio di Canadair ed elicotteri sono stati impegnati in queste giornate per spegnere roghi, nella riserva dello zingaro ( TP) ed Altofonte( PA), dove sono state evacuate anche molte abitazioni.
Dall’altro canto, al Nord Italia ” Veneto” nubifragi violenti hanno causato moltissimi danni e vittime ” 2 sorelline in un Campeggio.
l’Italia è un territorio molto fragile, la mano umana incentiva sicuramente i disastri ambientali, mentre, i soccorritori, pochi e sovraccarichi di lavoro, sono sempre lì, in Prima linea a portare soccorso alla popolazione.
Questi eventi, oramai sono sempre più frequenti nel nostro territorio; le tempeste di fuoco e di acqua, sono sempre più frequenti, bisogna intervenire e mettere in sicurezza i territori, la prevenzione e previsione, anche investendo sul soccorso e di fondamentale importanza, le assunzioni, formazione, mezzi all’avanguardia adatti a tutti i tipi di eventi, sicuramente sarebbero pragmatici scongiurare ulteriori danni ” risposta più tempestiva”
Sulla, prevenzione previsione e messa in , più volte abbiamo inviato la politica ad intervenire, per quanto riguarda la situazione dei vigili del fuoco, invece, poco e cambiato, l’ordinario straordinario a sorreggere il carico di interventi espletati e, da domani finiranno le convenzioni Boschive regionali e provinciali, riducendo drasticamente il dispositivo di soccorso. I territori subiscono il cambiamento antropico – climatico, e fenomeni di grossa entità sono sempre più frequenti, per arginare nel migliore dei modi devono, essere fronteggiati in maniera tempestiva e, come summenzionato, con mezzi all’avanguardia e personale ” su cui si deve sicuramente investire, perché i vigili del fuoco, sono una risorsa, non un taglio da effettuare”.
Ci auspichiamo che le missive inviate alle cariche istituzionali e dipartimentali, facciano ravvedere le distribuzioni organiche in tutto il territorio, ricordando che la repubblica italiana è ad alto
rischio: SISMICO, IDROGEOLOGICO E INCENDI. Non si può più tacere e aspettare la prossima tragedia annunciata.