Continua l’impegno del Libero Consorzio Comunale di Agrigento per il miglioramento delle condizioni della rete viaria provinciale. Su proposta della Commissione di Gara dell’UREGA, infatti, l’Ufficio Gare ha aggiudicato un importante appalto per i “Lavori di manutenzione straordinaria della rete viaria secondaria – comparto Menfi-Montevago-Santa Margherita Belice-Ribera-Cianciana – Zona Ovest 3” dell’importo a base d’asta di 2.056.217,60 euro. L’appalto è stato aggiudicato all’ATI FALCO COSTRUZIONI SRL con sede a Vallelunga Pratameno (CL) – MEDIASTRADE DI SANGIORGI GIUSEPPE con sede ad Asti, che ha offerto il ribasso del 20,990 % sull’importo soggetto a ribasso di 2.002.863,26 euro, per un importo netto di 1.582.462,26 euro, al quale vanno aggiunti 53.354,34 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso (importo contrattuale complessivo di 1.635.816,6 più Iva). Seconda in graduatoria la ATI ARCAS COSTRUZIONI di PERITORE ROBERTA – DE LUCA ETTORE con sede in Licata (AG).
La gara, alla quale sono state ammesse 85 imprese, è stata gestita dall’UREGA (Ufficio Regionale Espletamento Gare Appalto, Servizio Territoriale di Agrigento, ai sensi dell’art. 9 della L.R. 12/2011) con procedura di gara telematica sulla piattaforma “SITAS e-procurement”. Le strade che saranno interessate dai lavori sono le Strade Provinciali n. 44 (Sambuca-S.Margherita Belice-Salaparuta), n. 45 (da n.9 di Veneria alla 44-B S. Margherita B.-Salaparuta), n. 61 (Montallegro-Ribera), n. 83 (dalla SP 44-A alla SS 624 Sciacca-Palermo) e la SPC n. 1 Passo Gurra-Porto Palo, sulle quali, dopo vari sopralluoghi, i tecnici del Settore Infrastrutture Stradali hanno verificato la presenza di danni diffusi alle sedi stradali, carenza di opere di protezione e di segnaletica orizzontale e verticale, con potenziali situazioni di pericolo per il transito veicolare.
La durata prevista dal contratto d’appalto sarà di 365 giorni continui a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori, progettati dallo staff tecnico del Settore Infrastrutture Stradale e finanziati con i fondi del Patto per il Sud (D.D.G n. 3563/2018 del Dipartimento Regionale Infrastrutture e Mobilità Trasporti).