Prima la Soprintendenza che autorizza i lavori di ripiantumazione del verde all’interno della Villa del Sole, con conseguente autorizzazione per l’avvio dei lavori definitivi; oggi quei maledetti di organizzatori di Agrigento 2025 che costituiscono la Fondazione con tanto di presidente e CdA. Ma Buttana da miseria, unni stamu ennu a finiri?
Una cosa è certa: per adesso si parlano tra di loro, mugugnano, hanno u purmuni mmucca, imprecano, maledicono.
Nel giorno in cui Agrigento vince la sua prima battaglia (ne vincerà tantissime altre) altri stanno poco bene e siamo certi che avranno u ghiacciu ntesta. Non è possibile, penseranno, dopo gli innumerevoli tentativi di spunnapedi, di tragedie, di agguati, di fiumi e fiumi di becere parole, stamattina è stato fatto un grande passo avanti verso la conquista di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
E noi – diranno – che sono mesi e mesi che gridiamo allo scandalo, invochiamo le manette, il carcere a vita e persino le miniere siberiane, per i gravi ritardi da noi segnalati, questi delinquenti agrigentini sono stati capaci di formare il CdA della Fondazione, con tanto di presidente e consiglieri. Che bastardi che sono…
Certo, vista l’indole e l’assoluta necessità di vomitare tutto il lerciume che posseggono dentro la loro anima, fra qualche ora si apriranno le danze per assassinare presidente e componenti del CdA. Ma cu è chistu Minio? Ma cu lu purtà a Giurgenti? “Ma chi voli fari ora chistu; ma veru voli accuminciari a travagliari? Ma issi a fari ndo…
La stragrande maggioranza della città, ovviamente, è felice di festeggiare questo giorno, osteggiato dal lerciume seriale da mesi e mesi; quella parte di città sana, autorevole, perbene e che soprattutto ama Agrigento e i suoi immensi valori artistici.
Pensate, gentili lettori, che in queste ore, divertendomi a leggere ciò che scrivono gli odiatori sociali, ne ho beccato uno che ha scritto testualmente: “Ma scusate, se togliamo i Templi ad Agrigento, cosa rimane?????”
“Sti cazzi”, direbbero a Centocelle in Roma! Ora, secondo voi, gentili lettori, une bestia del genere non necessita di uno bravo, anzi bravissimo? Questo soggetto dovrebbe seriamente preoccuparsi perchè di sicuro sta male, molto male e, forse, nemmeno un primario con i controcazzi potrebbe curarlo dal suo gravissimo stato di salute.
Certo, da qualche parte si legge che…“qui, non tutti ci sono” e il tizio in questione ne è la chiara testimonianza di questa esemplare e drammatica verità.
Facciamo gli auguri al sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, al neo presidente della Fondazione 2025 Giacomo Minio e al tutto il Consiglio di Amministrazione.
Facciamo gli auguri a noi stessi, gli agrigentini che amano Agrigento, persone straordinariamente perbene, perone capaci di suggerire e collaborare per la perfetta riuscita di un grande evento come quello di Capitale 2025. Non credo di esagerare quando sostengo che dopo la realizzazione della Valle dei Templi, l’occasione dell’anno venturo si piazza direttamente al secondo posto per importanza dell’evento.
Che poi, leggete bene: uno dei più potenti sputatori di lerciume ieri, in un suo sermone, ha tirato fuori un documento della Soprintendenza spacciandolo per fresco, ma che invece questo giornale aveva pubblicato tre giorni prima, forse quattro. Riguardava l’ok (che non ce n’è di bisogno) da parte della Soprintendenza per iniziare i lavori di ripiantumazione che devono proiettare verso l’inizio di quelli definitivi. Il nano con pistacchio ha dato le sue interpretazioni, noi abbiamo dato le nostre. Sta di fatto che i lavori proseguono brillantemente. Da sottolineare che quel documento, micidiale per molti ed anche per certa stampa, non lo ha pubblicato nessuno!!! Hanno triturato i maroni alla Soprintendenza alla ricerca di quel documento. E come facevano i grandi giornalisti della nostra città a scrivere che la Soprintendenza ha autorizzato i lavori di ripiantumazione dopo che hanno invocato il carcere a vita per tutti? Inchia, u mal di testa! Meglio bucare…
Si tratta di coloro i quali cercano di fare le persone serie nelle etichette di un giornale (senza riuscirci…) e poi fanno i bombaroli sui social.
Terremo costantemente aggiornato il presidente di quello che accade dentro le legioni, perchè di certo u pilu nell’ovu si deve pur trovare.
Altrimenti che minchia di detrattori sono?
