Enrico Remigio, di Pescara manager di un’azienda motociclistica, che lavora a Singapore ha appena vinto un milione di euro a “chi vuol essere milionario” rispondendo ad una domanda su Gene Cernan: “cosa lasciò scritto sul suolo lunare l’ultimo uomo che mise piede sulla luna?“
Decide di raccogliere la sfida, Enrico e abbandona l’assegno di 300 mila euro nella speranza di vincere l’ambito premio. Se sbaglia scende a 70 mila ma come dice Gerry Scotti questa trasmissione prevede un pizzico di spregiudicatezza; “only the brave” cose per coraggiosi, insomma.
Il presentatore lo guida nel ragionamento fino alla scelta di provare a rispondere all’ultima domanda;
le 4 opzioni sono:
– A il simbolo della pace
– B le iniziali della figlia (quella esatta)
– C god bless America
– D Gene was here
Il concorrente sempre più convinto a dare la risposta, segue le indicazioni di Gerry Scotti che gli ricorda che la domanda prevede la parola “scrivere” e che invece il simbolo della pace non è scritto ma solo disegnato. E così dopo averci riflettuto su decide di ipotizzare che il gesto più bello, carico d’amore che non prevede molta fatica nell’atto stesso di scrivere sul suolo lunare potesse essere quello di lasciare in quel luogo le iniziali di sua figlia.
La sua famiglia non è convinta che stia facendo la scelta giusta rinunciando ai 300 mila euro già vinti, ma lo sostiene.
Scotti gli chiede di strappare quell’assegno.
Se perde torna a 70 mila, il traguardo che lo stesso Enrico si era posto.
Prima di rispondere riflette sul fatto che comunque è un gioco e dunque è bene andare fino in fondo.
E così dopo essere arrivato da Singapore a sue spese, torna dall’altra parte del mondo, stringendo tra le mani un assegno da un milione di euro.
Audaces fortuna iuvat
Simona Stammelluti